Domande e risposte sul coniglio nano
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Il coniglio tende ad estendere il suo senso di dominanza anche agli altri animali che vivono in casa. Si può dire che una serena convivenza dipende quindi molto da chi trova vicino.
Tra il gatto e il coniglio in genere si instaura un rapporto di reciproca tolleranza, magari con qualche sporadica effusione.
Il gatto ha il senso del gioco più spiccato ed il coniglio potrebbe essere infastidito da questo suo comportamento, ma raramente si arriva a vere e proprie litigate. Con i cani invece la convivenza è più complessa, dipende molto dalla razza.
Il coniglio è generalmente più diffidente ed il cane, anche se ben intenzionato, può essere davvero pericoloso. La convivenza fra coniglio e cane è sempre sconsigliata.
Anche se come in tutto esistono le piacevoli eccezioni. In generale si può affermare che la convivenza tra il coniglio e questi animali dipende dal loro carattere.
Numerose sono le razze di coniglio nano oggi esistenti il cui peso varia tra i 750 g e i 1,5 Kg.
Spesso in commercio si ritrovano conigli di taglia intermedia, risultato dell’accoppiamento di una femmina di razza grande (molto prolifiche), con un maschio nano.
Molteplici sono anche le varietà di colore e la lunghezza del pelo (corto, medio e lungo).
Quindi oltre alla taglia, caratteristiche del coniglio nano sono la testa corta e arrotondata, le orecchie piccole e dritte, oppure orecchie basse come negli Ariete.
Lo scheletro è molto leggero e piuttosto fragile, quindi è bene porre molta attenzione nel maneggiarli. I conigli hanno denti (molari e incisivi) a crescita continua.
L’emissione di urina rossastra è fisiologica. Ciò è dovuto ad un’alimentazione con vegetali ricchi di pigmenti.
I conigli comunicano prevalentemente utilizzando il loro corpo.
Usano delle variazioni nella postura e nella posizione delle orecchie per esprimere sottomissione, paura, aggressività, soddisfazione, rilassamento.
Quando un coniglio è rilassato si sdraia su un fianco o sull’addome e distende le gambe posteriori.
Se un coniglio ha paura si fa piccolo piccolo, è rigido, ha gli occhi spalancati e le orecchie vengono appiattite sulla schiena: in questo modo il coniglio tenta di rendersi poco visibile.
Quando un coniglio sbatte le zampe posteriori ci sono due interpretazioni: o ha percepito un pericolo e sta dando l’allarme oppure è eccitato da qualcosa.
Il coniglio in genere non emette versi in quanto è un animale che comunica prevalentemente con il corpo, ma se si fa attenzione in alcune situazioni emettono veri e propri versi, a volte emettono dei gemiti o dei mugolii che possono essere segnali di protesta, magari perché il coniglietto vorrebbe la vostra attenzione.
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